Cambio scambiatore principale Caldaia Vaillant VCWI242E

Faccio un breve premesse sulla storia di questa caldaia: é con me da quando ho comprato la casa, risale al 1986 e da quando la uso ha avuto alcuni problemi. Prima di tutto difficoltà nel sistema di avvio acqua calda sanitaria, usa un sistema che agisce su una molla e con l'afflusso di acqua avvia il sistema, unico limite l'alberino si incrosta di calcare e tende a non vincere la molla di ritorno quando si chiude l'acqua...

La prima volta chiamai il tecnico per questo problema e mi cambiò il pezzo...costo 200€ circa...(costa come ricambio nuovo sui 60€, ma ancora non mi ero fatto furbo)...risultato: dopo circa un mesetto eravamo punto e a capo, pure il nuovo pezzo si era bloccato, allora ho modificato l'attacco della molla di ritorno, spostandolo più distante, per rafforzarla e spesso lo lubrifico con spray sbloccante, sono anni che funziona perfettamente...

La seconda volta che lo chiamai era in blocco la caldaia, arriva il tecnico, problema la ventola dei fumi, sostituita...costo 200€ circa...(costa come ricambio nuovo sui 70€, ma ancora non mi ero fatto furbo)...

La terza e ultima volta che lo ho chiamato con sempre la caldaia in blocco...era la membrana in gomma che attiva i termosifoni...costo 200€ circa...(costo del ricambio nuovo meno di 20€...ma stavolta ho ringraziato e comunicato al tecnico, dopo aver saldato il conto,  che non pagavo i pezzi ma pagavo sempre 200€ e per la membrana erano proprio troppi)...

 

Capisco, l'organizzazione, capisco l'uscita, capisco la preparazione del tecnico, ma io da prof non prendo 180€ nemmeno al giorno (e mi riferisco al cambio membrana) e spendere 200€ per un pezzo di 20€ mi sembra proprio fuori luogo...quindi decido di chiudere con l'assistenza...ovvio tra il dire e il fare bisogna sapersi mettere alla prova...

 

L'occasione arriva a Luglio, mi alzo la mattina e per lavarmi la faccia trovo solo acqua fredda, ispezione sulla caldaia e trovo uno dei tre fusibili bruciati...cambiato e si ribrucia...deduco un problema alle schede...penso alla promessa che mi ero fatto di non chiamare l'assistenza e quindi mi metto alla prova...cerco e trovo in Regno Unito una unità elettronica completa usata a circa 70 euro spedita, la prendo e nel mentre porto da un mio amico tecnico la vecchia (troverà un condensatore esploso)...arriva la centralina inglese, ma sapevo che era per la ...242 e non della 242E (stagna), ma avevo verificato  e le 4 schede erano le varianti corrette della 242E e infatti le schede sono uguali solo che nella 242 il cavo di ritorno che sente la ventola ruotare con c'è e c'è invece un ponticello...montati tutti i morsetti e provata, come immaginavo la centralina era identica...e infatti perfettamente funzionante...riparazione con 70€, abbiamo già abbattuto i costi dai famosi e metodici 200€, tra l'altro ognuna di quelle schede da listino costava sui 250/300€ e bisognava azzeccare quale fosse...ho letto su dei forum che i tecnici in genere le cambiano a tentativi e poi le pagni tutte...sul costo finale degli interventi in quel caso non oso pensarlo....

 

Ma arriviamo a metà dicembre...provo a usare l'acqua calda e scopro che non si accende la caldaia...verifico ed è in blocco, blocco da riarmare con la spia rossa accesa, ma i fusibili perfetti, quindi deduco che non è un problema di elettronica...provo a riarmare e nel momento in cui doveva accendersi il gas si tornava in blocco...ispezione piu' precisa e si trova acqua nella camera stagna e la pressione si è azzerata...deduco che c'è lo scambiatore principale bucato e la controprova è un certo friggere precedente nel momento in cui il gas toccava lo scambiatore umido...l'acqua è scesa attraverso dei cavi in zona elettrica ed ha creato umidità, smonto e asciugo tutto, nel mentre asciugo la perdita e riesco a riavviare la caldaia...ovvio la perdita è da controllare e l'impianto perdendo pressione a volte creava comportamenti illogici a causa di bolle d'aria...capito il problema, riesco a usarla con attenzione, deviando le goccioline di acqua dalle zone sensibili, controllando la pressione e usandola solo con me presente...in particolare la perdita non era continua ma dipendeva da come la dilatazione termica lasciava il metallo più o meno aperto raffreddandosi, in sintesi per giorni si vedevano solo delle goccioline o all'improvviso scendeva abbondante...

 

Ma eccola: una vecchia ma robusta caldaia Vaillant del 1986...Modello TecnoBlock VCWI242E da 24Kw...stagna con doppio tubo e ventola per i fumi...

Nella foto precedente si vede la caldaia aperta e senza il coperchio della zona inferiore, non metto il coperchio per avere costantemente sotto controllo la parte comandi, visti i problemi detti sopra...ecco l'etichetta...

...ma ecco la vecchia centralina già riparata...

....qui montata quella presa nel Regno Unito, si riconosce dagli adesivi...

...risolto il problema elettrico per qualche mese ha funzionato tutto, ma ecco la perdita sullo scambiatore principale...

..a questo punto mi metto alla ricerca del ricambio originale...in Italia costava circa 260€, trovato nel Regno  Unito a circa 180€...nel mentre, come detto, riesco ad usare la caldaia solo in caso di estrema necessità e quando sono in casa...

...contrattando con l'inglese ho spuntato 140 Sterline e con la spedizione è costato complessivamente circa 153 Sterline=180€...consegna a cavallo del 3 gennaio e in perfetta puntualità è arrivato... 

...ecco il pezzo...cod. 061836

...ecco il contenuto con le due guarnizioni di montaggio...

...la filosofia di funzionamento è diversa da quella in origine, qui i tubi passano a zigzag singolarmente, nell'altra entrano 3, poi girano in 2 e infine escono in 2...ma partiamo nell'operazione cambio....da smontare tutta la parte sopra il bruciatore...bisogna togliere copertura stagna anteriore, staccare la staffa che trattiene la ventola, tolti i faston la ventola si toglie da una posizione angusta...poi si svitano due viti sul fondo della caldaia e si toglie, sfilandolo in avanti, il convogliatore sopra il bruciatore, bisogna però prima togliere una paratia che chiude anteriormente il bruciatore con tre piccole vitine...a questo punto da qui non si puo' più agire, bisogna staccare i fianchi, prima quelli esterni e poi della camera stagna...ma ecco i primi pezzi tolti...

...liberata la parte superiore del bruciatore si passa ai fianchi...le pareti esterne sono tenute davanti da due vitone, solo da allentare e dietro solo inserite in due puntoncini ricoperti da gomma...il sinistro esce subito...la gomma nei puntoncini era nel posto giusto...ecco alcuni pezzi...(le scarpe erano in una scarpiera in zona lavoro)...

...noterete una aletta mancante nella ventolina, sembrerà strano ma se non è rotta non entra e non esce dalla sede, o meglio entra ed esce con grossa difficoltà, ho verificato pure quella che cambiò il tecnico e pure quella ha una aletta rotta...poi passo a smontare la parete stagna sinistra che è comodamente tenuta da 6 viti...viene via al volo...ecco la parte sinistra libera...

...poi si passa alla parte destra, per liberare il fianco esterno e agire sulle due viti anteriori si devono togliere le porte, per fortuna da sopra i punta e in basso basta allentare due viti e poi sfilarle in mezzo...ma ricordavo che la parete destra, il tecnico che cambio la membrava, non riuscì a toglierla e dovevo capire il motivo, si limitò a piegarla sulla lamiera per lavorare...tanto per fare una lavoro da mal di pancia...

 

...in sintesi non usciva dai puntoncini perché i gommini, che dovevano fare da fermo della parte posteriore come a sinistra, erano stati tolti dai puntoncini e, dopo aver messo la parte posteriore della parete nei puntoncini, erano stati usati come incastri con il risultato che la parete non era libera di uscire dai puntoncini perché i gommini la bloccavano...tolti i gommini e rimessi al loro posto ho ricreato la situazione corretta...ho poi addrizzato la lamiera che era stata forzata, dal tecnico della membrana, e non faceva combaciare la parete esterna sul fondo...insomma ho riportato tutto come doveva essere...ovvio ricordo benissimo il tecnico cristonare e non spiegarsi perché la parete destra non uscisse come doveva...io ho capito, lui no...pazienza...

 

...poi svito le 6 viti della parete destra stagna...ed ecco finalmente tutto libero...

...a questo punto dopo aver chiuso l'acqua dei termo e diretta, e aver fatto scaricare la pressione dalla valvola di sfogo, svito le due flange in alto e stacco dal foro il sensore di temperatura a spirale (a sinistra vicino allo spurgo)...a quel punto buono buono lo scambiatore scorre in due binari in lamiera in avanti...eccolo smontato...

...a questo punto è stato facile inserire il nuovo nei due binari e, una volta in posizione, ho messo le guarnizioni nuove...stretto per bene le flange. rimesso il sensore a spirale ed ecco il risultato...

...poi, come da manuale, parte la fase spurgo, apro l'acqua e metto in pressione...con un raccoglitore apro lo spurgo che si vede a sinistra sullo scambiatore...faccio uscire tutta l'aria e nel mentre allento la vitona dietro la pompa acqua, ma ancora a pompa ferma...

 

...operazione da effettuare poi pure a pompa in moto...ma senza ventola montata la centralina non permette giustamente l'avvio...ma a coperchio aperto invece la pompa ruota ma non parte il gas...e poi infine si apre la vitona a sistema attivo...

 

...ma esiste un metodo veloce per spurgare l'impianto dalla parte superiore con un bicchierino e una valvola collegata direttamente con la pompa (spurgo aria automatico)...si tratta di aprire, a pompa in moto, l'acqua calda dal rubinetto...questo comporta una interruzione del flusso ai termosifoni e una deviazione sull'acqua sanitaria (si puo' fare pure a freddo perché è una valvola meccanica)...chiudendo l'acqua sanitaria la valvola torna nella posizione originale e per un attimo crea un gorgoglio nel circuito che fa sfiatare dal bicchierino l'aria accumulata nella pompa...con tre cicli di apri e chiudi l'aria esce completamente dal bicchierino e si sente distintamente il soffio man mano...

 

...ricordo che se il circuito ha un eccesso di aria, pur se in pressione ad 1 atm, il comportamento della parte elettronica è illogico, la ventola gira continuamente e la parte termosifoni non risponde...solo dopo aver tolto tutta l'aria la logica riprende il funzionamento corretto...vi spiego perchè ho dovuto imparare queste tecniche di spurgo veloce...nel periodo tra il problema (14 dicembre) e l'arrivo del pezzo (3 gennaio) la caldaia ha perso la pressione e ha ingurgitato aria più volte e quindi ho dovuto fare pratica sul come svegliarla e spurgarla al volo e anche tranquillizzarmi sul fatto che il comportamento illogico dell'elettronica fosse dovuto alla eccessiva presenza di aria e non ad un guasto...o imparavo o restavo al freddo (come dire: necessità=virtù)...ma ecco tutto rimontato...

...senza il coperchio stagno ho avviato a freddo e ho fatto tre cicli di spurgo con il rubinetto dell'acqua sanitaria a pompa in moto, aprendo brevemente di nuovo il vitone della pompa...e ho sentito i soffi dalla valvola di sfiato automatica che sputavano aria...finiti i soffi a freddo ho montato il coperchio e ho avviato i termo, se l'aria fosse uscita quasi tutta la logica avrebbe funzionato da subito e infatti è partito il gas e si è acceso subito (speravo fosse così)...a quel punto solito trucco con apri e chiudi del rubinetto acqua calda a caldaia accesa e ultima veloce smollata del vitone della pompa...un po' di ruttini dentro l'impianto, qualche sbuffo dello sfiato automatico e dopo qualche minuto la temperatura si è alzata e i termo si sono scaldati...ecco la fiammella del calore...

...seguendo l'avvio dopo il lavoro, a gas acceso, ho verificato che prima con le goccioline il calore della fiamma facesse friggere l'acqua e si sentisse abbastanza fastidioso questo rumore...ora con lo scambiatore asciutto tutto è silenziosissimo e si sente appena la ventola dei fumi...esperienza acquisita e soldini risparmiati...aggiungo che in questo periodo avevo chiesto dei preventivi per il cambio caldaia...dico solo che superavano la tredicesima...e cara caldaia, rubarti la tredicesima sarebbe stato un sacrilegio... beh, 180€ si potevano spendere (20€ in meno del tariffario standard dei primi tre interventi non fatti da me)...

 

...the end...